Sadali, il borgo nell’acqua!

Alzarmi la mattina presto e aprire la finestra per vedere che tempo fa: è quello che faccio quando ho una giornata libera. Se il cielo è limpido e c’è un bel tepore si sceglie la destinazione e si parte!

Oggi la destinazione è Sadali, un grazioso borgo immerso nella Barbagia di Seulo. Ciò che rende interessante questa zona sono le numerose sorgenti e i torrenti. Bellissime anche le grotte che durante la primavera e l’estate sono meta di numerosi turisti.

Ora dirigiamoci verso la nostra meta! Da Cagliari percorriamo la SS 131, arriviamo allo svincolo per la SS 128 verso Senorbì. Attraversiamo Mandas e proseguiamo per il bivio di Isili immettendoci poi sulla SS 198 per Sadali. Lungo il tragitto troviamo il Lago del Flumendosa, bellissimo panorama, la foto è d’obbligo :).

Sadali

Arrivata a Sadali la prima impressione è quella di un posto dove regna la pace. Pochi anziani seduti a chiacchierare nelle panchine all’ingresso del paese, pochissimi giovani. Mi dirigo verso la famosa cascata intitolata a San Valentino,patrono del paese. Questa meraviglia si trova proprio nel cuore del centro storico vicino all’omonima Chiesa.

Sadali

Secondo alcuni studi, Sadali è l’unico paese in Europa ad avere una cascata all’interno del centro abitato. Angolo magico e molto romantico. Continuo la mia passeggiata a piedi tra le diverse case in pietra che sembrano tutte disabitate.

L’unico rumore che si sente in tutto il centro storico, è quello dello scorrere dell’acqua: niente di più rilassante. E’ pieno di fontanelle, ne approfitto per dissetarmi poi pochi passi e raggiungo “Sa Ucca Manna”.

 

Questa è una voragine che da secoli convoglia e raccoglie le acque delle sorgenti e dei fiumi della zona. Ha una grande importanza paesaggistica e idrogeologica.

Riprendo il giro del borgo e seguo il percorso degli orti. Una distesa di orti coltivati da uomini e donne di ogni età. Respiro aria pura a pieni polmoni e mi godo ancora un pò questo splendido posto seduta su una panchina a prendere il sole .Qui sembra che il tempo si sia fermato, vorrei non andare più via..

Grotte Is Janas

Abbiamo ancora tutto il pomeriggio davanti. Possiamo fare un giro fuori Sadali. Un altro posto di grande interesse in zona sono le grotte di Is Janas. Da Sadali le Grotte sono ben segnalate. All’arrivo troviamo un ampio parcheggio e un ristorante.
Quando si forma un bel gruppo parte la visita guidata, costo del  biglietto 6€. Per arrivare a Is Janas attraversiamo un bel bosco di lecci con una grande area pic-nic.

La grotta è molto bella, in particolare le prime tre sale sono spettacolari, la temperatura intera è di 14 gradi costanti.

 

Secondo la leggenda la grotta era abitata da tre Janas che amavano ​cucinare. Un giorno iniziarono a friggere le loro frittelle senza sosta, fino al giorno della Quaresima. Il profumo attiro’ un frate che passava da quelle parti che, adirato per il mancato rispetto del digiuno quaresimale, le avrebbe rimproverate severamente. Le streghe anziché pentirsi, impiccarono il frate.per punizione divina, furono pietrificate insieme al cadavere dell’uomo e agli attrezzi da cucina. Da qui il nome di alcune sale della grotta come su mulinu e s’omu de Is Janas.

 

La grotta è visitabile tutti i giorni dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 18:30 da maggio a settembre. Da ottobre ad aprile su prenotazione telefonica. Biglietto di ingresso €6 con servizio di guida alla grotta. Tel 320 62 53 278.

A pochi passi dalla grotta cade da un’ altezza di 16 metri la cascata di su stampu e su turrunu che forma un grazioso laghetto immerso in un boschetto di lecci e sambuchi. Visitatela!

Buona gita amici😉
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