Un weekend a Siniscola.

Siniscola
CAPO COMINO. SINISCOLA

Cosa fare, dove mangiare, dove alloggiare a Siniscola.

Quando si vuole organizzare un weekend in Sardegna è sempre una sfida per l’imbarazzo della scelta.

BERCHIDA. SINISCOLA

Ogni zona ha le sue perle e da sarda vi dico che, spesso, mi pare di aver visto tutto e invece, ogni volta che visito una zona già visitata, scopro nuovi angolini meravigliosi che meritano di essere visti.

A fine Giugno ho preso alcuni giorni di ferie per rilassarmi un po’ e festeggiare il compleanno del mio fidanzato. La scelta era tra La Maddalena, Alghero, ma eravamo aperti anche ad altre possibilità, così, su suggerimento di un amico originario di Siniscola, abbiamo deciso di prenotare il nostro weekend in questa zona che ancora non avevamo esplorato.

Vi anticipo che ne sono rimasta estasiata! Il mare di Siniscola è davvero uno spettacolo.

Siniscola è un centro di circa 11400 anime, il più importante della Baronia, ai piedi del Monte Albo, la ”dolomite sarda”, chiamata così per il colore chiaro delle sue rocce. Potrete notare la sua presenza fin da prima del vostro arrivo a Siniscola, e la sua vista vi farà compagnia anche durante le giornate al mare. Io l’ho amato fin da subito.

Nel territorio di Siniscola ci sono diverse frazioni, le più interessanti sono sicuramente La Caletta e Santa Lucia.

LA CALETTA

LA CALETTA è la località dove abbiamo alloggiato, vivace e attrezzata. La strada principale, la via N. Sauro, è un susseguirsi di negozietti, bar, pizzerie e ristoranti.  Dal porticciolo turistico  potrete acquistare un’escursione in barca per il Golfo di Orosei, La Maddalena a circa 50€ a persona, o la gita per il Monte Albo col trenino e pranzo compreso a 70€ a persona. Trovare un alloggio a La Caletta è più semplice che mai, le sue stradine sono piene zeppe di b&b.

SANTA LUCIA

SANTA Lucia è un’altra frazione balneare di Siniscola. Un borgo di pescatori, con una bella passeggiata sul lungomare, la torre costruita a difesa dalle incursioni saracene, la chiesetta, dei bei localini e un campeggio. Carino da visitare la sera. Purtroppo la torre è transennata e non è visitabile, da lì su, la vista è sicuramente uno spettacolo.

Santa lucia

LE SPIAGGE PIù BELLE

Scegliere di fare una vacanza a Siniscola significa fare una vacanza all’insegna del mare e del relax. In tre giorni abbiamo visitato 4 spiagge. Il fondale della costa Siniscolese è basso per metri e metri, quindi perfetto per le famiglie con bambini che possono giocare tranquillamente in acqua senza correre alcun pericolo.

SA PETRA RUIA

Sa Petra ruia

La prima spiaggia è stata SA PETRA RUIA, poco distante da La Caletta. Per raggiungerla dovete percorrere un piccolo tratto di strada sterrata, e dopo un piccolo bar sulla destra, imboccate una stradina in mezzo alla pineta, vi ritroverete in un parcheggio a pagamento. La spiaggia è ampia e poco affollata, si possono trovare poseidonie nel primo tratto , ma oltre l’acqua è cristallina. Presente stabilimento con lettini e ombrelloni. Molto bella. 

BERCHIDA

Il secondo giorno ho optato per la spiaggia che ha vinto il premio nel 2011 de ”la più bella sei tu” e anche la più pulita! Perchè BERCHIDA, è risultata, dalle analisi delle acque, tra le spiagge con minor agenti inquinanti e questo è sicuramente un incentivo in più per farsi un tuffo nel suo mare cristallino. Una particolarità di questa spiaggia è che nei mesi freddi  le mucche prendono il sole sulla sua bianca sabbia finissima. Potrete fare delle lunghe passeggiate visto che avete a disposizione ben 5 km di spiaggia. Parcheggio a pagamento, giornata intera 7€.

Siniscola

CAPO COMINO

Quando ho saputo della presenza di una spiaggia con le dune l’ho subito segnata nella lista, ed eccoci a CAPO COMINO. Una spiaggia scenografica non solo per le sue dune, ma anche per le rocce rosse e lo stagno alle sue spalle, tanto che è stata la location di alcuni film tra cui ”TRAVOLTI DA UN INSOLITO DESTINO NELL’AZZURRO MARE DI AGOSTO ” del 1974 e del suo ramake con Madonna del 2001. Si tratta di un vero gioiello di Siniscola, più piccola rispetto a Berchida, ma più suggestiva. Il parcheggio è a pagamento, l’intera giornata costa 7€. Visitatela😉 ne rimarrete sicuramente soddisfatti. Una parte della spiaggia, verso sud, viene spesso occupata da nudisti. 


Capo Comino. Siniscola
Scendendo verso Orosei, l’ultima parte della spiaggia di Capo Comino prende il nome di IL MOLETTO, per la presenza di un vecchio porticciolo. Spiaggia piccola. 

Capo Comino. Siniscola

Una bella sorpresa. 

Quando ci siamo diretti verso la spiaggia di Capo Comino abbiamo fatto una bella scoperta. 

Io sono un’appassionata di posti abbandonati e, manco a farlo a posta, eccomi davanti ad un vecchio faro abbandonato, il faro di Capo Comino. Purtroppo non è stato possibile entrare, perchè l’ingresso era incatenato, ma da lì su c’è una bellissima vista. Accanto al faro c’è una piccola costruzione abbandonata, dove è possibile trovare  un vecchio forno per fare il pane e diversi graffiti colorati che danno alle pareti un tocco di allegria. 

Faro capo comino

DOVE ALLOGGIARE

Appartamento a La Caletta. {foto booking}

Abbiamo prenotato un bilocale su booking che aveva un nome abbastanza banale: ”appartamento mare 3”, ma vi assicuro che di banale, questo alloggio, non ha nulla. Si trova a La Caletta, vicino al porto turistico e ve lo consiglio. È presente anche un hotel e tanti altri B&B.

DOVE MANGIARE

Da lì a piedi, oltre al porto, si raggiunge la strada principale dove si susseguono negozietti, pizzerie, ristoranti e locali carinissimi dove fare l’aperitivo; il nostro preferito è ”il moletto2”, dove insieme allo spritz o al prosecco vi offrono, a scelta, degli stuzzicchini di mare o di terra, io ho sempre scelto mare, buonissimi.

Per la sera invece abbiamo trovato una pizzeria fantastica, economica e buona ”La rosa dei venti”, location molto informale e servizio ottimo, i camerieri sono gentilissimi e simpatici. Tra l’altro un nostro vicino di casa ci ha confermato che si tratta della pizza più buona de La Caletta 😊.

Se invece volete una cena a base di pesce con lacation più elegante il mio consiglio va su Karamare, è necessario prendere la macchina per raggiungerlo, ma merita, si trova sulla strada prov 3, in località Sa Petra Ruia. Personale gentile e disponibile, piatti belli e curati, assaggiate il dolce la mela di Biancaneve, vi metto la foto, molto delicato e fresco.

Mentre per il pranzo ci siamo affidati ai chioschi che ci sono nelle varie spiagge, che oramai offrono una qualità all’altezza di un ristorante.

Il migliore è stato sicuramente LA CORONA DI ICHNOS immerso nella pineta alle spalle della spiaggia Sa petra Ruia. Menù prevalentemente di pesce, ma noi abbiamo scelto anche una bistecca di manzo e la carne era ottima. Io rigorosamente pesce, si è capito che lo preferisco? 😉

la corona di ichnos

Un’ottima insalata con verdura frutta e gamberi l’ho mangiata nel chiosco di Capo Comino CAPO EST, anche qui i tavoli sono disposti sotto una bella pineta.

Quando siamo stati nella spiaggia di Bèrchida, abbiamo mangiato nel chiosco KARMA CLUB, dove si possono prendere delle grandi spianate e scegliere come farcirle, io ci ho messo un’insalata di mare, Ale prosciutto e burrata. La qualità non è stata però delle migliori e i prezzi sono piuttosto alti.

SUGGERIMENTI

Se avete qualche giorno in più a disposizione potete visitare il vicino borgo di Posada e il suo castello, fare la gita in barca nel golfo di Orosei e magari vedere da più vicino il Monte Albo. Io organizzeró un altro weekend da dedicare a Posada, purtroppo tre giorni non bastano per vedere entrambe le zone in serenità.

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